Ozonoterapia ed Herpes Zoster
Ozonoterapia ed Herpes Zoster
L’Herpes zoster (VZV), comunemente chiamato Fuoco di Sant’Antonio, è una malattia causata dallo stesso virus della varicella, virus che può riattivarsi in particolari situazione di calo immunitario sostenuto da stress od altre malattie o con l’invecchiamento.
Una volta sconfitta la varicella, il virus rimane latente all’interno di alcuni processi nervosi, tornando ad esplodere in momento in cui le nostre difese immunitarie sono più deboli
È caratterizzato da una infiammazione monolaterale di nervi con eruzione dolorosa di vescicole lungo il decorso del nervo interessato.
Le lesioni cutanee iniziano con insorgenza di macchie rosse che progrediscono in un paio di settimane in vescicole, pustole e croste.
La zona colpita risulta dolorosa, spesso pruriginosa.
Da ricordare che l’herpes zoster si può manifestare anche solo con dolore ma senza manifestazioni cutanee, o che le manifestazioni cutanee possono seguire di alcuni giorni l’insorgenza del dolore.
Nei pazienti giovani il dolore persiste per un paio di settimane, mentre in persone meno giovani il dolore può persistere per mesi (nevralgia post erpetica).
Trattamento con Ozono
L’ozono presenta importanti azioni antibatteriche, antivirali ed antinfiammatorie per le quali potrebbe essere di aiuto in questa problematica.
Il paziente viene trattato con alcune sedute di piccola Autoemo trasfusione e/o con iniezioni sottocutanee di ossigeno-ozono. La terapia è scevra da effetti collaterali.
Nella maggior parte dei pazienti si assiste alla scomparsa del rossore dopo solo 2-3 giorni di terapia, in particolare nei soggetti che hanno iniziato la terapia precocemente.
Dopo l’inizio della terapia non appaiono vescicole nuove.
La terapia con ossigeno ozono sembra essere particolarmente utile per mitigare i sintomi dell’Herpes zoster, per ridurne la durata, e per prevenire l’insorgenza di complicanze.